A conclusione del percorso formativo, la Dottoressa Silvia Barberis presenta il suo Project Work, assistita dal Docente tutor Prof. Massimo Cuzzolaro.
L'eziologia delle preoccupazioni alimentari e dell’assunzione di un certo stile alimentare e di vita è multifattoriale; tra i diversi fattori l'esposizione ai messaggi dei media è considerata un contributo importante. I media tradizionali, come la televisione e le riviste, sono stati ampiamente esaminati in relazione al rischio di sviluppare problemi alimentari; l'influenza dei social media invece ha ricevuto relativamente meno attenzione, nonostante il loro uso sia aumentato esponenzialmente negli ultimi anni e con una serie di controversie su diversi aspetti di tale utilizzo.
Da un’attenta revisione della letteratura scientifica degli ultimi cinque anni si evidenzia un'associazione forte e coerente tra l'uso dei social media (espresso sia in termini di ore giornaliere che di accessi settimanali alle piattaforme) e le preoccupazioni alimentari, il controllo delle foto e della propria immagine corporea, il livello di autostima e l’insoddisfazione verso il proprio corpo.
Occorre valutare la temporalità di queste associazioni, esaminando più da vicino l'influenza di caratteristiche specifiche dell'uso dei social media, comprese le caratteristiche relative ai contenuti e al confronto con gli altri utenti.
La relazione tra l'uso dei social media e i disturbi dell’alimentazione deve ancora essere adeguatamente esplorata nei giovani adolescenti, in quanto si assiste a un accesso sempre più precoce al “mondo virtuale” e poiché è noto che i DCA insorgono spesso in questa fascia d’età. L’isolamento sociale per fronteggiare la pandemia da COVID-19 potrebbe aver contribuito in maniera significativa a questi fenomeni, tuttavia già esistenti, così come aver portato a maggior consapevolezza del problema traducendosi così in una spinta al recupero.
Si riporta nella trattazione l’esperienza a livello di studio professionale, dove si incontrano giovani che chiedono aiuto da un punto di vista nutrizionale e che sono anche grandi utilizzatori di social media, illustrando concretamente quanto esposto in termini teorici.
Dott.ssa Silvia Barberis
Ha conseguito nel 2018 la laurea magistrale in Biologia applicata alle Scienze della Nutrizione con valutazione di 110/110 con lode, presso l’Università degli Studi di Milano. Successivamente ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione di Biologo nello stesso Ateneo. Dopo un’esperienza di Tirocinio in ambito clinico presso l’U.O di endocrinologia/diabetologia dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, durante la quale si è occupata di terapia nutrizionale in soggetti affetti da diabete mellito di tipo 1 e di tipo 2, diabete gestazionale e fibrosi cistica correlata al diabete (con particolare interesse per la prevenzione e la gestione della sarcopenia correlata al diabete 2), dal 2019 si dedica alla libera professione come biologa nutrizionista tra Milano e la provincia di Biella/Vercelli. Sempre nel 2019 si diploma come esperta in nutrizione sportiva presso la sede di Monza della scuola di nutrizione e integrazione nello sport SANIS.
Nel febbraio 2022 conclude il percorso di Master universitario di II livello, Approccio multidisciplinare ai DCA e Obesità dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, a Roma.
Nella libera professione, si occupa della valutazione dei fabbisogni nutrizionali e della composizione corporea, dell’elaborazione di diete ottimali con uno sguardo particolare al comportamento alimentare. Collabora con diversi professionisti della salute per una presa d’incarico multidisciplinare e una risposta adeguata. Organizza eventi divulgativi dedicati a nutrizione, integrazione e salute.
Prof. Massimo Cuzzolaro
Medico (laurea, 1970) psichiatra (specializzazione, 1974). Ha diretto un ambulatorio per i disturbi dell’alimentazione e l’obesità presso il Dipartimento di Fisiopatologia Medica del Policlinico Umberto I – Università di Roma Sapienza fino al pensionamento.
Per oltre trent’anni ha insegnato Psichiatria, Psicologia Clinica, Psicopatologia Alimentare, Igiene Mentale presso le Università di Roma Sapienza e Tor Vergata, nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Psicologia. Attualmente insegna come professore a contratto in Master universitari (in particolare UnitelmaSapienza) e corsi di aggiornamento e formazione ECM.
È stato tra i fondatori della Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA) e ne è stato Presidente. È stato tra i fondatori della Società Italiana per lo Studio dell’Obesità (SIO).
Ha condotto ricerche in vari settori della psichiatria e della psicologia clinica, documentate da oltre 350 pubblicazioni scientifiche, fra le quali dodici libri.
È Founding Editor di Eating and Weight Disorders, rivista scientifica pubblicata da Springer Nature che ha fondato e diretto per 25 anni.